
Lo sbiancamento dentale è essenzialmente una procedura cosmetica per i denti. Personaggi pubblici come celebrità, modelle e influencer sono particolarmente entusiasti dello sbiancamento dei denti, perché denti bianchi e brillanti li fanno apparire più radiosi sul palco e davanti alla telecamera. Sebbene lo sbiancamento dei denti sia oggi sempre più diffuso, è importante ricordare che la pulizia e la bianchezza dei denti sono il biglietto da visita di una persona. I denti sono anche fragili e richiedono un'attenta cura dopo lo sbiancamento per mantenere la loro luminosità e il loro bianco più a lungo.
Un consiglio utile è quello di evitare di consumare o entrare in contatto con qualsiasi cosa che possa macchiare una camicia bianca, soprattutto nelle prime 24-48 ore dopo lo sbiancamento dei denti. I medici vi informeranno che lo smalto è più vulnerabile subito dopo la procedura. Pertanto, se si consumano cibi o bevande contenenti pigmenti, questi possono facilmente penetrare nello smalto, portando a risultati di sbiancamento scadenti e compromettendo l'effetto complessivo.
Indice dei contenuti
Dopo lo sbiancamento dei denti, per evitare la formazione di nuove macchie o danni, evitare i seguenti alimenti per un certo periodo di tempo:
1. Cibi e bevande di colore scuro
- Bevande di colore scuro: caffè, tè, vino rosso, cola e succhi di colore scuro come il succo di mango, il succo di anguria, il succo di mirtillo e il succo di gelso, ecc.
- Salse e condimenti di colore scuro: salsa di soia, salsa di pomodoro, aceto nero, curry e salsa barbecue.
- Frutta e verdura di colore scuro: bacche come mirtilli, fragole, barbabietole e altri prodotti di colore scuro come cavoli e cipolle viola.
- Altri alimenti di colore scuro: cioccolato fondente.
2. Cibi e bevande acidi
Gli alimenti acidi possono erodere lo smalto, aumentando il rischio di sensibilità dentale. I medici raccomandano di limitarne l'assunzione a breve termine.
- Bevande acide: aceto di sidro di mele, acqua gassata, succhi di frutta (come succo d'arancia e di pompelmo) e bevande alcoliche come i cocktail.
- Cibi acidi: sottaceti, agrumi (limoni, lime, arance) e altri alimenti acidi.
3. Cibi zuccherati
I cibi zuccherati possono causare carie e sensibilità dentale, il che è particolarmente importante dopo lo sbiancamento dei denti.
- Questo include caramelle, torte e altri snack zuccherati.

4. Alimenti contenenti coloranti
Anche gli alimenti che contengono coloranti, soprattutto quelli con colori vivaci, possono lasciare macchie.
- Ne sono un esempio la maggior parte delle caramelle e dei cereali.
5. Cibi duri o appiccicosi
Noci, caramelle dure, gomme da masticare e altri alimenti possono graffiare la superficie dentale sbiancata o far aderire i pigmenti, compromettendo così l'effetto sbiancante, pertanto si consiglia di evitarne il consumo per un breve periodo di tempo.
6. Il tabacco
Indipendentemente dal sesso, il fumo è una delle principali cause di scolorimento dei denti. Il catrame prodotto dalla combustione del tabacco aderisce alla superficie dentale, scurendo gradualmente il colore del dente, facendolo diventare giallo o nero. Dopo lo sbiancamento, il fumo deve essere rigorosamente evitato!
Suggerimenti per mantenere i risultati
- Aderire a una "dieta bianca" a base di alimenti chiari (come carne e pesce bianchi).
- Sciacquare la bocca con acqua dopo aver consumato cibi o bevande di colore scuro.
- Usare una cannuccia per i liquidi di colore scuro.
- Spazzolare regolarmente i denti per rimuovere le particelle di cibo e le macchie.
Ultimo promemoria amichevole
Il mantenimento degli effetti dello sbiancamento dentale richiede abitudini personali costanti e una cura completa, tra cui il mantenimento di buone abitudini di igiene orale e una regolare pulizia dei denti. In caso di sensibilità dentale o di altri disturbi, consultare tempestivamente il proprio dentista.